Vagando qua e la nei meandri di flickr sono incappato in una tesi di laurea di Michela Cammelli intitolata "
L'arte nella fotografia istantanea". Leggendola ho anche trovato finalmente un posto nell'immensa varietà di forme produttive di immagini.. ossia, come la definisce
Nino Migliori "
...una forma romantica, assolutamente inutile, di produzione né artistica né culturale ma solo di nicchia antiquariale." Sia chiaro non è certo la parte più interessante della tesi, del quale consiglio la lettura, ma, a parte il (velato?) tono di disprezzo e l'inutilità (sono particolarmente portato per le cose inutili.. che però non sono proprio inutili per me) che le viene assegnata, mi ci ritrovo pienamente. "
Giovani americani, ad esempio, si rifanno alle vecchie tecniche per fare delle foto che ricalcano quelle fatte all’inizio della fotografia, ma non è né artisticità né rinnovo linguistico, è solo una forma di nicchia artigianale per dire “quanto sono bravo, sono capace di farlo anch’io”..." E magari fossi veramente capace di farlo anch'io. Imparare certe tecniche e affinarle sarebbe comunque una forma di scoperta personale.. almeno per quanto mi riguarda. Il fatto che siano cose già fatte e non innovative per la produzione artistica contemporanea sinceramente poco mi riguarda. L'espressione deve per forza essere legata all'innovazione? Argomentazioni abbastanza sterili le mie.. almeno quanto pigiare un tasto per applicare un filtro di photoshop al fine di migliorare l'espressione di un concetto.
A proposito di innovazione e produzioni di nicchia antiquariale segnalo una buona nuova per quanto riguarda la fotografia istantanea:
The Impossible ProjectWe aim to re-start production of analog INTEGRAL FILM for vintage Polaroid cameras in 2010. We have acquired Polaroid's old equipment, factory and seek your support.

Molte persone erano da parecchio in attesa di queste semplici parole. L'obiettivo non è quello di riproporre le vecchie pellicole polaroid ma di inventarne di nuove entro la fine del 2009 ottimizzando la produzione e sostituendo alcuni componenti ormai spariti insieme alle vecchie produzioni o che comunque renderebbero i costi sproporzionati rispetto al possibile mercato. Una stima del bacino di utenza calcola circa un miliardo di fotocamere in tutto il pianeta.. funzionanti e affamate di pellicole. Da notare anche la presenza nel sito del marchio Ilford che pare potrebbe fornire i negativi per alcune pellicole negativo/positivo.
Tutto ciò mi sembra una più che buona giustificazione per il mio prossimo probabile acquisto. Almeno mi sentirò un pò meno in colpa. Il fine ultimo di questo post era chiaramente questo.