martedì 8 settembre 2009

gdr.09.09


gdr.

Sono in fuga. Da ciò che posso solo immaginare. Da ciò che viene raccontato. Dai rifiuti che vengono dati in pasto al maiale. Non potrà mai essere sazio. Voglio credere solo in ciò che posso toccare con mano. Tutto il resto mi ha deluso. E da allora disilluso. Anche solo una carezza o uno sguardo non possono bastare. Voglio il sudore e la fatica e il dolore alle ossa. In fuga non puoi pensare di restarci per sempre. Sai che prima o poi ti riprenderanno. Ma può durare il più possibile. Puoi pensare solo a farlo durare il più possibile. Se mi alzo sui pedali, può durare il più possibile. Allora spingo forte fino a sentir tremare le gambe. Fino a sentire il sangue scoppiare dentro alle vene e il muscolo gridare pietà. Sento la schiena incurvarsi nella speranza di scivolare via silenzioso. L'aria in faccia a ricordarmi che sto scappando, l'endorfina a ricordarmi che sto aprendo un varco.

gdr
Polaroid 320, 669 expired film, Giro di Romagna 2009


mercoledì 3 giugno 2009

G come..

g3Polaroid 320, expired 669 film, Massa Lombarda


domenica 31 maggio 2009

Lunga assenza..

..breve ritorno. camera oscura fuori uso. polaroid a caso. p&l.

p

castagneto

b

bamboz

bamboopolaroid 320, expired 669 film

Valenza artistica zero. L'ho lasciata nella mia decade precedente.


lunedì 16 febbraio 2009

Conoscere un luogo..

..muoversi come nella casa in cui si è nati. Nel paese in cui si è nati, con le stesse pareti, le stesse porte che segnano un confine e gli stessi spazi aperti. Non aspettarsi nulla di nuovo. Eppure ad ogni passo corrisponde un nuovo sguardo, una nuova prospettiva, una "soglia proibita" oltrepassata.

paPolaroid 320, 669, casa di mio padre

E' in corso presso Le pescherie della Rocca di Lugo una mostra intitolata "Lugo Land". Tim Davis, Marco Delogu, Guido Guidi, Graciela Iturbide, Xavier Ribas, Giovanni Zaffagnini.Fino all'8 Marzo 2009. Per saperne di più qui.


lunedì 9 febbraio 2009

Smanettamenti istantanei

Devo ammettere che ste polaroid m'ispirano proprio. La 320 fa il suo sporco dovere e le pellicole 669 ti stupiscono ogni volta. E visto anche che ad ogni stampa ti rimane in mano un "negativo" puzzolente e appiccicaticcio gli smanettamenti vengono abbastanza naturali. Anche dopo aver staccato la stampa il negativo può essere trasferito (normalmente si fa prima che l'immagine venga stampata sulla carta)... addirittura direttamente sul posto appena fotografato. In quell'istante mi sono veramente balenate mille idee per la testa su possibili sviluppi di questa tecnica (o appunto per dirla più precisamente.. smanettamento).




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La prima è una fotografia fatta col mio cellulare ormai decennale che ha penso l'obiettivo più rigato della storia degli obiettivi.. spero si capisca qualcosa. Appena staccata la stampa ho trasferito l'immagine sulla parete. Una volta a casa ho trasferito l'emulsione della stampa su un foglio di carta da acquerello. Qui sotto la semplice polaroid del posto che ora ospita un bel ricordo.. e che probabilmente rimarrà li almeno fino alla prossima imbiancata.

.Polaroid 320, pellicole 669, vari smanettamenti, lido di spina


domenica 25 gennaio 2009

el

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.Polaroid 320, 669, emulsion lift

domenica 18 gennaio 2009

The Impossible Project

Vagando qua e la nei meandri di flickr sono incappato in una tesi di laurea di Michela Cammelli intitolata "L'arte nella fotografia istantanea". Leggendola ho anche trovato finalmente un posto nell'immensa varietà di forme produttive di immagini.. ossia, come la definisce Nino Migliori "...una forma romantica, assolutamente inutile, di produzione né artistica né culturale ma solo di nicchia antiquariale." Sia chiaro non è certo la parte più interessante della tesi, del quale consiglio la lettura, ma, a parte il (velato?) tono di disprezzo e l'inutilità (sono particolarmente portato per le cose inutili.. che però non sono proprio inutili per me) che le viene assegnata, mi ci ritrovo pienamente. "Giovani americani, ad esempio, si rifanno alle vecchie tecniche per fare delle foto che ricalcano quelle fatte all’inizio della fotografia, ma non è né artisticità né rinnovo linguistico, è solo una forma di nicchia artigianale per dire “quanto sono bravo, sono capace di farlo anch’io”..." E magari fossi veramente capace di farlo anch'io. Imparare certe tecniche e affinarle sarebbe comunque una forma di scoperta personale.. almeno per quanto mi riguarda. Il fatto che siano cose già fatte e non innovative per la produzione artistica contemporanea sinceramente poco mi riguarda. L'espressione deve per forza essere legata all'innovazione? Argomentazioni abbastanza sterili le mie.. almeno quanto pigiare un tasto per applicare un filtro di photoshop al fine di migliorare l'espressione di un concetto.

A proposito di innovazione e produzioni di nicchia antiquariale segnalo una buona nuova per quanto riguarda la fotografia istantanea:

The Impossible Project

We aim to re-start production of analog INTEGRAL FILM for vintage Polaroid cameras in 2010. We have acquired Polaroid's old equipment, factory and seek your support.


Molte persone erano da parecchio in attesa di queste semplici parole. L'obiettivo non è quello di riproporre le vecchie pellicole polaroid ma di inventarne di nuove entro la fine del 2009 ottimizzando la produzione e sostituendo alcuni componenti ormai spariti insieme alle vecchie produzioni o che comunque renderebbero i costi sproporzionati rispetto al possibile mercato. Una stima del bacino di utenza calcola circa un miliardo di fotocamere in tutto il pianeta.. funzionanti e affamate di pellicole. Da notare anche la presenza nel sito del marchio Ilford che pare potrebbe fornire i negativi per alcune pellicole negativo/positivo.

Tutto ciò mi sembra una più che buona giustificazione per il mio prossimo probabile acquisto. Almeno mi sentirò un pò meno in colpa. Il fine ultimo di questo post era chiaramente questo.


lunedì 12 gennaio 2009

Prima polaroid

Visto che, lo sapete, bisogna essere generosi con se stessi a natale mi son fatto un regalino (come al solito). Una Polaroid 320 prontamente modificata seguendo questo utile tutorial per accettare normali pile AAA. Comprata usata su ebay devo dire di esser stato abbastanza fortunato visto che solitamente vengono vendute senza sapere se funzionano. Naturalemente mi ero già procurato delle pellicole 669 a colori acquistate da polapremium.com che a quanto pare sono adatte per manipolazioni come l'emulsion lift o il trasferimento dell'immagine su altri supporti (cose che spero di provare presto).

E' la prima polaroid della mia vita (forse girava una polaroid in casa quando io ero piccolo ma che io ricordi non ci ho mai messo le mani su) e devo dire l'emozione è stata esatamente la stessa della prima stampa in camera oscura. Come accade spesso in questi casi, la prima foto è un test e in quanto test è obbligatorio scattarla dalla propria finestra (o no?). Ma essendo che poi è anche la prima in assoluto io già le voglio un pò bene anche se è solo un test (o femminile testa).

1st polaPolaroid 320, polaroid 669 film, sviluppo 65"

Gia che ci sono faccio anche una domanda ai più esperti: le 125i pur essendo in pacchi da 11 (è qui il mio dubbio) van bene per la mia 320? A quanto dice polapremium si visto che le mette nelle pellicole type100 ma vorrei una conferma.

martedì 6 gennaio 2009

010109

Il mio paese con la neve.. roba che non capita mica tutti gli anni.

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010109Rolleiflex 3,5F, hp5, D23
Fotografie di negativi su tavola luminosa.


..a proposito, è successo la mattina del primo giorno dell'anno. E il tutto non è arrivato al secondo.