Un paio di giorni passati in quel di Pennabilli.. grazioso paesino arrampicato tra le colline che ogni anno ospita appunto il festival internazionale dell'arte di strada. In realtà il festival durava 4 giorni e il ritmo degli spettacoli è stato assolutamente serratissimo come si può vedere dal programma scaricabile dal sito. Inevitabile perdersi qualcosa ma anche impossibile non trovare spunti e ispirazione, sia dal punto di vista fotografico che non (infatti era strapieno di appassionati del click selvaggio).
La rollei 35 sempre in mano e pronta a scattare (più pronta lei di me visto che ancora devo fare l'occhio al 40mm e alla messa fuoco a stima), la yashica con 75-200 nella borsa, gli ultimi rullini b/n 35mm che ho trovato nel mio paesucolo. Devo dire che in mezzo alla bolgia il tele, che di solito snobbo, si è rivelato utile per escludere (spesso invano) il chaos che circondava i vari soggetti.
Per iniziare qualche foto di un gruppo di tre ragazzi, due polacchi e una italiana, che però parlano spagnolo (ehh..) e che potete vedere in immagini assai migliori direttamente sul loro sito: Circo Wagabundo. Clap clap. Bravi a loro!



La rollei 35 sempre in mano e pronta a scattare (più pronta lei di me visto che ancora devo fare l'occhio al 40mm e alla messa fuoco a stima), la yashica con 75-200 nella borsa, gli ultimi rullini b/n 35mm che ho trovato nel mio paesucolo. Devo dire che in mezzo alla bolgia il tele, che di solito snobbo, si è rivelato utile per escludere (spesso invano) il chaos che circondava i vari soggetti.
Per iniziare qualche foto di un gruppo di tre ragazzi, due polacchi e una italiana, che però parlano spagnolo (ehh..) e che potete vedere in immagini assai migliori direttamente sul loro sito: Circo Wagabundo. Clap clap. Bravi a loro!



Altre foto nei prossimi giorni se la mia adsl non mi abbandona definitivamente.
Ah, dimenticavo.. grazie alle camperiste per l'ospitalità e anche al fratello della camperista per le ciliegie!! ;)
Nessun commento:
Posta un commento